Oggi vorrei condividere con te un’antica favola africana che racconta del giorno in cui scoppiò un grande incendio nella foresta.
Tutti gli animali abbandonarono le loro tane e scapparono spaventati.
Mentre se la dava letteralmente a gambe, il leone vide un colibrì che stava volando nella direzione sbagliata.
“Dove credi di andare?” – chiese il Re della Foresta – “C’è un incendio, dobbiamo scappare!”.
Il colibrì rispose: “Vado al lago, per raccogliere acqua nel becco da buttare sull’incendio”.
Il leone sbottò: “Sei impazzito? Non crederai di poter spegnere un incendio gigantesco con quattro gocce d’acqua!?”
Al che, il colibrì concluse: “Io faccio la mia parte”.
Questo meraviglioso atteggiamento del colibrì credo che possa essere usato come “manifesto alla coppia felice”. Ognuno, in misura delle proprie possibilità ama con le proprie piccolezze, fragilità e limiti.
Ma a differenza del becco del colibrì, la vera magia innescata dell’amore è che proprio amando, il cuore si dilata e diventa sempre più capace di amare come se ad ogni giro il becco diventasse sempre più grande: da colibrì a merlo… cicogna, pellicano… ecc.
Impariamo allora a fare la nostra parte all’interno della relazione e non ci fermiamo mai perché è proprio amando che diventiamo sempre più abili e “capienti nell’amore”!